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No, ma la sospensione può essere disposta dalla Corte di Cassazione in caso di manifesta fondatezza della revocazione

No, ma la sospensione può essere disposta dal giudice della revocazione ove ritenga quest’ultima non manifestamente infondata

04. Il termine breve per impugnare la sentenza con la revocazione ordinaria è pari a:

30 giorni dalla conoscenza del motivo che legittima la proposizione della revocazione o 6 mesi dalla pubblicazione della sentenza

6 mesi dalla pubblicazione della sentenza

60 giorni dalla conoscenza del motivo che legittima la proposizione della revocazione o 6 mesi dalla pubblicazione della sentenza

30 giorni dalla conoscenza del motivo che legittima la proposizione della revocazione

05. Possono essere impugnate per revocazione:

Sì, sia con l’opposizione di terzo semplice, sia con l’opposizione di terzo revocatoria

Sì, con l’opposizione di terzo semplice

sentenze di appello, sentenze di unico grado, sentenze di Cassazione

Sì, con l’opposizione di terzo revocatoria

06. Provvedimenti revocabili

07. I motivi di revocazione

Lezione 071

01. La revocazione del pubblico ministero

Lezione 072

01. Con quale atto di propone la revocazione per contrarietà alla Convenzione Europea dei diritti dell’uomo ex art. 391-quater c.p.c.?

con memoria difensiva

con comparsa di risposta

con atto di citazione

con ricorso

02. La pronuncia emessa dalla Corte di Cassazione può essere oggetto di:

revocazione e opposizione di terzo

correzione, revocazione e opposizione di terzo semplice

correzione, revocazione e opposizione di terzo

correzione, revocazione e opposizione di terzo revocatoria

03. Quale tra le seguenti non è una delle condizioni necessarie ai fini della proponibilità del rinvio pregiudiziale ex art. 363-bis c.p.c.?

la questione è necessaria alla definizione anche parziale del giudizio e non è ancora stata risolta dalla Corte di Cassazione

la questione è suscettibile di porsi in numerosi giudizi

la questione è relativa al rispetto del giusto processo ex art. 111 Cost.

la questione presenta gravi difficoltà interpretative

04. Dinanzi a quale giudice può essere proposta la revocazione per contrarietà alla Convenzione Europea dei diritti dell’uomo ex art. 391-quater c.p.c.?

dinanzi alla Corte di Cassazione

dinanzi alla Corte Internazionale di Giustizia

dinanzi alla Corte Europea dei diritti dell’uomo

dinanzi alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea

Lezione 073

01. L’opposizione di terzo ordinaria

Lezione 074

01. Il procedimento semplificato di cognizione è un procedimento a cognizione:

piena

sommaria

semplificata

superficiale

02. Colui che sarebbe legittimato a spiegare intervento adesivo dipendente nel processo può impugnare la sentenza con l’opposizione di terzo:

revocatoria

sia con quella revocatoria, sia con quella ordinaria

ordinaria

colui il quale sia titolare di una posizione adesiva-dipendente non è legittimato alla opposizione di terzo

03. Il contumace può iumpugnare la sentenza con l’opposizione di terzo?

si, se è scaduto il termine per l’appello

si

no

si, se l’appello è stato rigettato

04. Dinanzi a quale giudice si propone l’opposizione di terzo?

dinanzi al tribunale

dinanzi allo stesso giudice che ha pronunciato la sentenza impugnata

dinanzi alla corte di appello

dinanzi al giudice di pace

05. L’atto introduttivo del procedimento semplificato di cognizione è:

la comparsa di risposta

l’atto di citazione

la memoria difensiva

il ricorso

Lezione 075

01. Processi e procedimenti sommari

Lezione 076

01. Nel procedimento semplificato di cognizione il convenuto si costituisce in giudizio con:

memoria difensiva

comparsa di risposta

controricorso

memoria in opposizione

02. Il decreto ingiutivo:

è un titolo esecutivo giudiziale

sentenza non impugnabile

è un titolo esecutivo stragiudiziale, ex art. 474, n. 2

non ha efficacia di titolo esecutivo

03. Nel caso in cui, una volta ottenuto il decreto ingiuntivo, il creditore non provveda alla tempestiva notifica dello stesso al debitore:

il creditore sarà condannato al pagamento di una sanzione pecuniaria

il decreto ingiuntivo acquista efficacia esecutiva

i l decreto ingiuntivo diviene inefficace

il decreto ingiuntivo passa in giudicato

04. Qual è il termine entro il quale il debitore ingiunto deve proporre opposizione al decreto ingiuntivo?

entro quaranta giorni dalla notificazione del decreto ingiuntivo e del riicorso monitorio

entro venti giorni dalla notificazione del decreto ingiuntivo e del riicorso monitorio

entro venti giorni dalla lettura in udienza del decreto ingiuntivo

entro quaranta giorni dal deposito del decreto ingiuntivo

05. Il procedimento per decreto ingiuntivo:

è un procedimento sommario e alternativo al rito ordinario a cognizione piena

è obbligatorio in presenza di diritti di credito

è un procedimento a cognizione piena, ma semplificato

è un procedimento a cognizione piena e alternativo al rito ordinario a cognizione piena

Lezione 078

01. Dinanzi a quale giudice può essere proposta la domanda finalizzata alla pronuncia di un provvedimento cautelare?

dinanzi al giudice che sarebbe competente per la causa di merito

dinanzi alla corte di appello

dinanzi al tribunale

dinanzi al giudice di pace

02. Qual è l’atto introduttivo del procedimento cautelare uniforme?

l’istanza in forma libera

il ricorso

l’atto di citazione

la memoria difensiva

03. La decisione emessa all’esito del giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo ha forma di:

sentenza ricorribile per Cassazione

sentenza appellabile

ordinanza

decreto

04. I provvedimenti cautelari conservativi perdono efficacia nel caso in cui la domanda giudiziale per la causa di merito non sia proposta entro:

30 giorni dalla pronuncia in udienza della misura cautelare

60 giorni dalla notificazione della misura cautelare

60 giorni dalla dalla pronuncia in udienza o dalla comunicazione della misura

30 giorni dalla pronuncia in udienza o dalla comunicazione della misura

05. Quale giudice è competente per il giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo?

il giudice di pace

lo stesso giudice che ha pronunciato il decreto ingiuntivo opposto

il tribunale

la corte di appello

06. Il procedimento cautelare uniforme

Lezione 080

01. La competenza per la revoca o modifica del provvedimento cautelare, di regola, spetta a quale giudice:

alla corte di appello

alla Corte di Cassazione

al giudice che ha emanato la misura cautelare

al tribunale

02. E’ possibile impugnare con reclamo, ex art. 669-terdecies c.p.c., il provvedimento di rigetto della domanda cautelare?

sì, nel caso in cui fosse stata chiesta la pronuncia di un provvedimento d’urgenza

si

si, nel caso in cui fosse stata chiesta la pronuncia di un sequestro conservativo

no

03. La proposizione del reclamo comporta la sospensione della efficacia della misura cautelare impugnata?

No, ma il reclamante può chiederla ove possa derivarne un danno grave e irreparabile

Sì, automaticamente

Sì, ma solo nel caso in cui il provvedimento impugnato sia un sequestro

No, ma può essere disposta dal giudice d’ufficio

04. Il sequestro può essere:

anticipatorio, giudiziale, liberatorio

anticipatorio, stragiudiziale, liberatorio

conservativo, stragiudiziale, liberatorio

conservativo, giudiziale, liberatorio

05. ll provvedimento di urgenza, ex art. 700 c.p.c., è una misura cautelare:

anticipatoria, residuale e tipica

anticipatoria, residuale e atipica

conservativa, residuale e tipica

conservativa, residuale e atipica

Lezione 082

01. La tutela esecutiva è finalizzata:

alla condanna all’adempimento del diritto violato

al ripristino del diritto violato

all’accertamento di un diritto

alla soddisfazione in via coattiva di un diritto

02. L’atto introduttivo delle azioni possessorie è:

la comparsa di risposta

il ricorso

l’atto di citazione

la memoria difensiva

03. Il giudice dell’esecuzione è un giudice:

monocratico

monocratico solo quando l’azione è proposta davanti al giudice di pace

collegiale o monocratico a seconda del valore della causa

collegiale

04. L’esecuzione forzata può essere iniziata in virtù:

gli atti ricevuti da notaio o da altro pubblico ufficiale

le scritture private autenticate

Domanda n 5

le scritture private

le cambiali

05. Quale tra i seguenti non costituisce titolo esecutivo:

di una fattura Domanda n 4

di un titolo esecutivo per un credito certo liquido ed esigibile

di una perizia di parte

di una consulenza tecnica d’ufficio

06. La tutela esecutiva e le sue diverse forme

Lezione 083

01. Gli atti preliminari all’esecuzione

02. Il titolo esecutivo e il precetto

Lezione 084

01. Di regola, l’espropriazione forzata ha inizio:

con la notificazione del titolo esecutivo e del precetto

con la notificazione dell’atto di precetto

con il pignoramento

con la notificazione del titolo esecutivo

02. L’esecuzione forzata deve essere preceduta:

dalla notificazione della sentenza

dalla notificazione del precetto

dalla notificazione del titolo esecutivo e del precetto

dalla notificazione del titolo esecutivo

03. Il pignoramento consiste:

in una sentenza

in un decreto

in una ingiunzione

in una ordinanza

04. L’esecuzione per rilascio d’immobile ha formalmente inizio:

con la notificazione del preavviso di rilascio

con la notificazione dell’atto di precetto

con l’accesso sul luogo da parte dell’ufficiale giudiziario

con la notificazione del titolo esecutivo

05. Il debitore può chiedere la conversione del pignoramento:

prima della distribuzione del ricato

prima che venga proposta opposizione agli atti esecutivi

prima che venga proposta opposizione all’esecuzione

prima che sia disposta l’assegnazione o la vendita forzata

Lezione 085

01. Le forme dell’espropriazione

Lezione 086

01. In base all’art. 498 c.p.c. devono essere avvisati del pignoramento:

i creditori titolari di pegno sui beni del debitore

i creditori in possesso di una sentenza di condanna nei confronti del debitore

i creditori in possesso di un titolo esecutivo giudiziale utilizzabile nei confronti del debitore

i creditori titolari di ipoteca sui beni del debitore

02. Il pignoramento successivo:

è autonomo e indipendente dal primo pignoramento, ove sia promosso da creditore privilegiato

è autonomo e indipendente dal primo pignoramento

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